Etf Tematici, ad aprile boom per l’IA, mentre scendono i flussi sui veicoli elettrici
Ad aprile, gli afflussi sugli ETF tematici sono stati trainati e dominati dal tema Robotica, Automazione e IA, che con 195 milioni di dollari hanno rappresentato oltre la metà (55%) della domanda totale di ETF tematici nel mese (358 milioni).
L’innovazione tecnologica è stata negli ultimi anni ed è sicuramente uno dei temi più popolari tra gli investitori che cercano opportunità di investimento dai maggiori cambiamenti economici e sociali che stiamo osservando. Ricordiamo infatti che gli ETF tematici sono dei particolari fondi passivi, pensati proprio per offrire l’opportunità di beneficiare dei cambiamenti tecnologi, sociali, ma anche demografici e ambientali.
Boom di afflussi nell’AI
Come vediamo dal grafico a istogrammi qui sotto che mostra i 10 migliori afflussi e i 10 peggiori deflussi, nel mese di aprile hanno dominato gli Etf tematici sull’Intelligenza Artificiale e sulla robotica, tema d’investimento seguito a distanza dai beni di lusso con afflussi per 53 milioni di dollari.
“Riteniamo che questo sia in parte attribuibile all’attenzione per le applicazioni dell’IA scatenatasi quest’anno, che ha portato una certa dose di hype e il rischio di una sopravvalutazione dei titoli azionari legati a questo tema, ha commentato Rahul Bhushan co-founder di Rize ETF. Al secondo posto troviamo i Beni di lusso (53 milioni): si tratta di un tema che ha visto afflussi consistenti ogni mese di quest’anno, soprattutto per le caratteristiche di resistenza alla recessione di alcune delle società che ne fanno parte.
Maggiori deflussi sul tema dei veicoli elettrici
Per quanto riguarda i deflussi, ad aprile il tema Veicoli elettrici e Batterie risulta il peggiore con -163 milioni di dollari. “Un dato forse sorprendente, se si considera che l’amministrazione Biden ha annunciato ulteriori iniziative per sostenere la transizione USA verso i veicoli elettrici, con la EV Acceleration Challenge, commenta Rahul Bhushan. “È possibile che gli investitori abbiano preso profitto su questo tema dopo che i prezzi di molti titoli hanno raggiunto i massimi a inizio febbraio, a seguito del rally scatenato dall’approvazione dell’Inflation Reduction Act”.
Ad aprile deflussi degni di nota anche sul tema Cybersecurity (-108 milioni). In questo senso, Rize ETF riscontra “una curiosa divergenza: nei primi due mesi dell’anno, la performance della maggior parte degli indici di cybersecurity è stata in linea con il Nasdaq 100. Tuttavia, da inizio marzo il Nasdaq 100 ha registrato un’impennata, mentre le valutazioni del settore cybersecurity sono scese.
Questo nonostante nelle ultime trimestrali l’84% delle aziende di sicurezza informatica abbia superato le previsioni degli analisti sugli utili, e il settore stia ancora crescendo a ritmi impressionanti. La cybersecurity è rimasta immune anche alle ondate di licenziamenti nel settore tech americano, che da inizio 2023 hanno superato quota 130mila lavoratori. Inutile dire che le valutazioni relative rispetto al Nasdaq 100 appaiono interessanti”.
Da inizio anno domina il tema dell’Intelligenza Artificiale
Allargano lo sguardo, dall’inizio dell’anno i flussi continuano a essere dominati da tre temi, che rappresentano complessivamente il 68% di tutti gli afflussi: oltre a Robotica, automazione e IA (352 milioni di dollari) e Beni di lusso (211 milioni di dollari), si aggiunge al terzo posto l’Economia circolare (160 milioni di dollari).
“Continua dunque la tendenza degli investitori green a cercare temi diversi da quello della sola energia pulita. A trainare questo interesse sono programmi governativi sia in Europa che negli Stati Uniti, come l’Inflation reduction Act, grazie al quale diverse società hanno scelto di accelerare i nuovi progetti (ad esempio First Solar, Li-Cycle), e grazie al quale anche alcune società non statunitensi (come Fluence Energy o Ecopro) hanno domiciliato negli Stati Uniti nuove operazioni proprio per beneficiare degli incentivi”.