Notizie ETF ETF sempre più smart, da Amundi una nuova proposta “multi Beta” sull’azionario globale

ETF sempre più smart, da Amundi una nuova proposta “multi Beta” sull’azionario globale

Pubblicato 24 Settembre 2014 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:38

Andare oltre i tradizionali indici market-weight. E’ la via alternativa offerta dagli ETF smart Beta che offrono soluzioni “intelligenti” per prendere posizione in maniera più efficiente sulle varie asset class. Gli emittenti di ETF offrono un numero crescente di ETF che si rifanno a indici strategia che si rifanno a logiche in parte simili a quelle delle gestioni attive. L’obiettivo di questa tipologia di strumenti è ovviare alle inefficienze degli indici tradizionali a capitalizzazione che tendono a sovrappesare le azioni che viaggiano a valutazioni più care e, viceversa, sottopesare quelle con valutazioni più a buon mercato.

Ultima novità in ordine di tempo sull’ETFPlus di Borsa Italiana è l’Amundi ETF Global Equity Multi Smart Allocation Scientific Beta UCITS ETF. Il fondo ha debuttato ieri e si rifà all’indice di strategia Scientific Beta Developed Multi-Beta Multi-Strategy ERC con l’obiettivo di sovraperformare gli indici azionari globali market-cap. Nel dettaglio l’indice sottostante replica a sua volta la performance di 4 sottoindici selezionati e ponderati tra gli indici di strategia “Scientific beta” ideati da ERIA in base a criteri quantitativi e che si rifanno all’universo d’investimento di circa 2.000 società a media e grande capitalizzazione dei mercati sviluppati (in tutto 25 mercati). Tali indici strategia incrociano su questo universo d’investimento 4 schemi di stock picking e 5 strategie di diversificazione smart beta. I sottoindici sono nell’ordine: Developed Value Diversified Multistrategy; Developed Mid Cap Diversified Multistrategy; Developed High Momentum Diversified Multistrategy e Developed Low Volatility Diversified Multistrategy.
la metodologia di costruzione degli indici strategia Scientific Beta comporta la presenza di un numero variabile ed elevato di titoli. Per rientrare nell’indice, al fine di ottimizzare la liquidità dello strumento, i titoli prescelti sono quelli con volumi e frequenza di negoziazione tra i più elevati e alte capitalizzazioni del flottante.
Sempre ieri ha debuttato in Italia l’Amundi ETF Govt Bond Lowest Rated EuroMts Investment Grade 1-3 Ucits ETF che si rifà a un indice composto da bond governativi con scadenza compresa tra 1 e 3 anni, emessi da paesi dell’area Euro con rating investment grade, ma inferiore alla tripla A. Belgio, Italia e Spagna risultano i Paesi maggiormente rappresentati con un peso del 30% ciascuno, il restante 10% è su bond dell’Irlanda.