Etf obbligazionari short, novità per scommettere sul rialzo tassi dell’Eurozona
Attenzione alta sui tassi di interesse. Proprio oggi la Bank of England ha deciso di confermare i tassi di interesse allo 0,5% facendo eco alla Banca centrale europea che proprio pochi giorni fa ha mantenuto, come da attese, i tassi di interesse al livello dell’1%. Ma nella prospettiva di un rialzo nel medio termine dei tassi di interesse nella zona euro, ecco che è sbarcata a Piazza Affari una novità per l’investitore. Si tratta di una famiglia di ETF obbligazionari short, composta da sei elementi. Una novità assoluta per il mercato italiano, in quanto permette agli investitori di avere per la prima volta un’esposizione quotidiana inversa sul mercato dei titoli di Stato dell’area euro. A proporli è Amundi, dopo il successo riscosso in Francia, dove in soli tre mesi, da gennaio a marzo 2010, si sono raccolti oltre 200 milioni di euro. La gamma replica la performance quotidiana degli indici Short EuroMts Eurozone Government Broad per tranche di scadenze da 1 a 15 anni, consentendo agli investitori di posizionarsi su parte o sulla totalità della curva dei tassi dell’area euro. In particolare, l’indicatore di riferimento è l’indice Short EuroMTS Eurozone Government Broad, un indice obbligazionario di tipo total return (cioè con il reinvestimento delle cedole dei componenti) denominato in Euro. Le obbligazioni che entrano nella composizione dell’indice, rivisto mensilmente, fanno parte dell’universo dei titoli emessi dai governi degli Stati membri della zona euro.