ETF Bitcoin, Blackrock pronta a darlo in pasto all’Europa. Ecco quando e dove

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Blackrock è pronta a far debuttare anche in Europa un suo prodotto sul bitcoin. Il gigante da 11,5 trilioni di dollari di asset in gestione appare intenzionato a cavalcare il successo del suo ETF spot su Bitcoin quotato un anno fa negli Stati Uniti e anche il momento molto positivo del settore degli asset digitali che negli ultimi mesi ha trovato la sponda della vittoria di Donald Trump che ha promesso di fare del sostegno alle cripto una priorità della propria amministrazione.
Debutto già questo mese, ecco i primi dettagli
Il colosso dell’asset management, che vanta il più grande Etf Bitcoin al mondo (lanciato a gennaio 2024 sul mercato Usa), avrebbe scelto la Svizzera come mercato dove portare il suo ETP legato alla criptovaluta e l’avvio delle contrattazioni, stando al rumor riportato da Bloomberg, potrebbe avvenire già questo mese.
L’Etf Bitcoin di Blackrock nel suo primo anno di vita ha frantumato ogni record e vanta oltre 57 miliardi di dollari di asset in gestione. Dopo gli Usa, Blackrock ha già lanciato la stessa versione dell’ETF spot su Bitcoin sia in Canada che in Brasile.
Usa ed Europa, le differenze a livello di prodotti
In Europa la direttiva UCITS, che regola i fondi di investimento armonizzati in Europa, richiede una diversificazione degli investimenti, cosa che non si adatta alla natura volatile e concentrata di una singola criptovaluta. Pertanto possono essere proposti solo Exchange Traded Products (ETP), strumenti finanziari simili agli ETF. Sono negoziati in borsa e offrono un’esposizione diretta o indiretta alle performance delle criptovalute. Tra i principali player che propongono già da diversi anni ETP sulle crypto spiccano 21Sharer, VanEck, WisdmoTree e Coinshares.
I mercati dove questi ETP sono quotati sono Borsa di Francoforte (Xetra), Zurigo, Amsterdam e Stoccolma. Ad oggi in Italia non ci sono ETP sulle cripto.
In Europa le criptovalute si trovano ad affrontare una nuova regolamentazione più severa. Il quadro normativo UE sulle cripto, noto come Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCA), è stato introdotto all’inizio del 2023 ed è in fase di implementazione.
Il ceo Fink sul Bitcoin
Lo scorso mese, intervenendo al World Economic Forum di Davos a gennaio, il ceo di BlackRock Larry Fink ha dichiarato di essere un “grande sostenitore” del Bitcoin e che il suo prezzo potrebbe salire fino a 700.000 dollari se tutti gli asset manager iniziassero ad acquistarlo e se ci fosse più paura di svalutazione della valuta, instabilità politica ed economica. “Ero con un fondo sovrano durante questa settimana e mi ha chiesto, dovremmo avere un’allocazione del 2%? Dovremmo avere un’allocazione del 5%? Se tutti adottassero questo approccio, si andrebbe verso 500.000$, 600.000$, 700.000$ per il Bitcoin”, ha detto Fink.
In un recente report BlackRock indicava agli investitori di prendere in considerazione un’allocazione fino al 2% del loro portafoglio in Bitcoin in quanto il suo potenziale doppio ruolo di riserva di valore e sistema di pagamento lo rende un potenziale “diversificatore”. Come l’oro, il bitcoin può apprezzarsi nel tempo quando la sua offerta predeterminata incontra una domanda crescente.