News Dati Bilancio Mondo E.On chiude il III trimestre in profondo rosso a causa di svalutazioni, confermate stime 2015

E.On chiude il III trimestre in profondo rosso a causa di svalutazioni, confermate stime 2015

Pubblicato 11 Novembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:56
Il gruppo tedesco dell'energia E.On ha chiuso il terzo trimestre con un rosso di circa 7 miliardi di euro, a causa di una forte svalutazione, già anticipata al mercato nei mesi scorsi. Nel periodo luglio-settembre il fatturato è salito del 4,8% a 27 miliardi, mentre la perdita netta si è allargata a 7,25 miliardi di euro dai -835 milioni del corrispondente periodo del 2014, a causa di una posta negativa straordinaria da 8,3 miliardi di euro relativa a svalutazioni delle centrali a carbone e a gas. E' probabile che sull'intero anno, il gruppo tedesco chiuda con un rosso peggiore di quello del 2014, ma escludendo le poste straordinarie, E.On continua a prevedere un utile netto ricorrente tra 1,4 e 1,8 miliardi di euro e un Ebitda compreso tra i 7 e i 7,6 miliardi. Confermata anche la politica dei dividendi. Il gruppo ha infatti annunciato che intende pagare un dividendo di 0,50 euro per azione per il 2015, invariato rispetto a quello dell'anno scorso. Intanto prosegue la ristrutturazione interna con la programmata divisione in due del suo business, con la creazione di una nuova società, la Uniper. Lo spin off dovrebbe completarsi a gennaio.