Eni: Sviluppo Economico, impianto di Taranto deve dotarsi di un sistema di alimentazione elettrica
Pubblicato 5 Agosto 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:17
L'impianto Eni di Taranto dovrà dotarsi di un sistema di alimentazione elettrica per prevenire incidenti come quello dell'8 luglio. È quanto emerge dall'indagine disposta dal Ministero dello Sviluppo Economico.
"Le criticità emerse dall'indagine - si legge in un comunicato che riporta le parole di Simona Vicari, sottosegretario allo Sviluppo Economico- hanno messo in evidenza che l'impianto necessita di opportuni interventi al sistema di alimentazione elettrica". "Il blocco dell'impianto e la fuoriuscita di acque non trattate, infatti, sono stati causati dalla concomitanza del distacco dalla rete elettrica nazionale e dalla non sufficiente potenza del sistema di generazione interno".
"Pertanto- conclude l'esponente del Governo- ho richiesto che l'Eni adotti tutte le opportune misure per adeguare l'impianto, affinchè non possano verificarsi nuovamente eventi come quello dell'8 luglio, pena, ove prevista, la sospensione delle relative autorizzazioni in caso di mancata ottemperanza".
"Le criticità emerse dall'indagine - si legge in un comunicato che riporta le parole di Simona Vicari, sottosegretario allo Sviluppo Economico- hanno messo in evidenza che l'impianto necessita di opportuni interventi al sistema di alimentazione elettrica". "Il blocco dell'impianto e la fuoriuscita di acque non trattate, infatti, sono stati causati dalla concomitanza del distacco dalla rete elettrica nazionale e dalla non sufficiente potenza del sistema di generazione interno".
"Pertanto- conclude l'esponente del Governo- ho richiesto che l'Eni adotti tutte le opportune misure per adeguare l'impianto, affinchè non possano verificarsi nuovamente eventi come quello dell'8 luglio, pena, ove prevista, la sospensione delle relative autorizzazioni in caso di mancata ottemperanza".
