Eni: Scaroni interessato a sviluppare attività in Ucraina

Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni, ha incontrato oggi a Kiev il presidente della Repubblica dell'Ucraina, Viktor Yanukovich, per fare il punto sui progetti di Eni nel Paese. E' quanto si legge in una nota del gruppo petrolifero italiano. Durante l'incontro, Scaroni ha confermato al presidente ucraino il suo interesse a sviluppare le attività nel Paese.
Eni, ricorda la nota, è presente in Ucraina dal 2011 e possiede il 50,01% e l'operatorship nella compagnia ucraina Llc Wstgasinvest, che detiene i diritti su nove blocchi per l'esplorazione e sviluppo di gas non convenzionale (shale gas) situati nel bacino del Lviv, nella parte occidentale del Paese in prossimità del confine con la Polonia. Il bacino del Lviv è considerato una delle aree a più elevato potenziale d'Europa per l'esplorazione di gas non convenzionale. Eni detiene nel Paese partecipazioni anche in due licenze di esplorazione e sviluppo, Zagoryanska e Pokroskoe, situate nel bacino del Dniepr-Doneyz.
Eni: Scaroni interessato a sviluppare attività in Ucraina
Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni, ha incontrato oggi a Kiev il presidente della Repubblica dell'Ucraina, Viktor Yanukovich, per fare il punto sui progetti di Eni nel Paese. E' quanto si legge in una nota del gruppo petrolifero italiano. Durante l'incontro, Scaroni ha confermato al presidente ucraino il suo interesse a sviluppare le attività nel Paese.
Eni, ricorda la nota, è presente in Ucraina dal 2011 e possiede il 50,01% e l'operatorship nella compagnia ucraina Llc Wstgasinvest, che detiene i diritti su nove blocchi per l'esplorazione e sviluppo di gas non convenzionale (shale gas) situati nel bacino del Lviv, nella parte occidentale del Paese in prossimità del confine con la Polonia. Il bacino del Lviv è considerato una delle aree a più elevato potenziale d'Europa per l'esplorazione di gas non convenzionale. Eni detiene nel Paese partecipazioni anche in due licenze di esplorazione e sviluppo, Zagoryanska e Pokroskoe, situate nel bacino del Dniepr-Doneyz.
Eni, ricorda la nota, è presente in Ucraina dal 2011 e possiede il 50,01% e l'operatorship nella compagnia ucraina Llc Wstgasinvest, che detiene i diritti su nove blocchi per l'esplorazione e sviluppo di gas non convenzionale (shale gas) situati nel bacino del Lviv, nella parte occidentale del Paese in prossimità del confine con la Polonia. Il bacino del Lviv è considerato una delle aree a più elevato potenziale d'Europa per l'esplorazione di gas non convenzionale. Eni detiene nel Paese partecipazioni anche in due licenze di esplorazione e sviluppo, Zagoryanska e Pokroskoe, situate nel bacino del Dniepr-Doneyz.
Eni: Scaroni interessato a sviluppare attività in Ucraina
Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni, ha incontrato oggi a Kiev il presidente della Repubblica dell'Ucraina, Viktor Yanukovich, per fare il punto sui progetti di Eni nel Paese. E' quanto si legge in una nota del gruppo petrolifero italiano. Durante l'incontro, Scaroni ha confermato al presidente ucraino il suo interesse a sviluppare le attività nel Paese.
Eni, ricorda la nota, è presente in Ucraina dal 2011 e possiede il 50,01% e l'operatorship nella compagnia ucraina Llc Wstgasinvest, che detiene i diritti su nove blocchi per l'esplorazione e sviluppo di gas non convenzionale (shale gas) situati nel bacino del Lviv, nella parte occidentale del Paese in prossimità del confine con la Polonia. Il bacino del Lviv è considerato una delle aree a più elevato potenziale d'Europa per l'esplorazione di gas non convenzionale. Eni detiene nel Paese partecipazioni anche in due licenze di esplorazione e sviluppo, Zagoryanska e Pokroskoe, situate nel bacino del Dniepr-Doneyz.