Eni, nuove dismissioni per 7 miliardi nel quadriennio 2016-2019
Il nuovo piano industriale di Eni diffuso oggi a Londra prevede alla voce dismissioni un nuovo corposo intervento. Oltre ai 7 miliardi di euro già dismessi nel solo 2015 (nel precedente piano si ipotizzava di raggiungere quota 8 miliardi di dismissioni entro il 2018), il nuovo piano prevede nuove ulteriori dismissioni per complessivi 7 miliardi di euro, un obiettivo da raggiungere entro il 2019. Complessivamente quindi il piano 2015-2019 post revisione odierna consentirà al gruppo petrolifero di raggiungere quota 14 miliardi di euro di dismissioni in soli 5 anni. Una voce decisamente sostanziosa che conferma la volontà di Eni di continuare nel processo di ristrutturazioni avviata dal nuovo management che guida il gruppo petrolifero da quasi due anni. L'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi ha sottolineato come le nuove cessioni "avverranno principalmente attraverso la diluzione delle partecipazione nelle recenti e importanti scoperte, in linea con la strategia di dual exploration"