Notizie Notizie Italia Eni, ecco le 24 regole per rispamiare energia e soldi

Eni, ecco le 24 regole per rispamiare energia e soldi

15 Maggio 2007 12:58

I temi delle energie rinnovabili e del risparmio energetico sono tra i più dibattuti nelle stanze dei bottoni della politica e dell’economia internazionale. Basti pensare che al meeting ministeriale dell’Agenzia internazionale dell’energia (Iea), che si è tenuto tra ieri e oggi a Parigi, il commissario europeo per l’Energia, Andris Piebalgs, ha manifestato la necessità di un accordo internazionale sul tema dell’efficienza energetica. “I cambiamenti climatici – ha affermato – e la sicurezza energetica costituiscono sfide mondiali che devono essere affrontate a livello globale. Se ogni singolo Paese del mondo adottasse un approccio all’efficienza energetica, potremmo ridurre le emissioni globali di anidride carbonica (Co2), migliorare la sicurezza energetica globale e contribuire massicciamente allo sviluppo economico e alla nascita di tecnologie nuove e pulite”. E’ inoltre di oggi la notizia che la Commissione europea ha accettato il piano nazionale di allocazione delle emissioni di Co2 presentato dall’Italia per il periodo 2008-2012 e finalizzato a rispettare il protocollo di Kyoto per la riduzione di emissioni di gas serra. Tuttavia, la Commissione Ue ha chiesto al Belpaese di diminuire il totale delle emissioni consentite da 209 milioni di tonnellate a 195,8, per una riduzione totale del 6,3%. Ad annunciarlo è stata la portavoce del commissario europeo all’Ambiente, Stavros Dimas, Barbara Helffreich.


E proprio in questo ambito si inserisce la Campagna nazionale di efficienza energetica targata Eni e presentata proprio questa mattina insieme con l’illustrazione dei 24 consigli per ridurre fino al 30% il costo dell’energia delle famiglie e risparmiare fino a 1.600 euro all’anno. La campagna si basa su uno studio unico che consente di calcolare il valore effettivo di ogni singolo comportamento e quantificare, di conseguenza, il relativo risparmio. Si tratta di 24 consigli facilmente adottabili da tutti i cittadini senza apportare modifiche consistenti allo stile di vita. I settori per i quali vengono indicati i comportamenti sono, infatti, quelli che coinvolgono le azioni pratiche quotidiane, i trasporti, il riscaldamento, l’illuminazione domestica e gli elettrodomestici e riguardano il modo in cui una famiglia tipo di quattro persone consuma energia in tutte le sue attività: quando riscalda la casa, illumina le stanze, quando guarda la televisione o si sposta con la macchina. Dei 24 comportamenti, 14 sono a costo zero, mentre gli altri 10 sono a costo sopportabile e comportano un investimento che si ripaga in tempi brevi e che in molti casi può godere di sussidi e incentivi.


Ma vediamo i 24 consigli punto per punto:



  1. Non lasciare gli elettrodomestici in stand-by


  2. Usare lampadine a basso consumo


  3. Installare i riduttori di flusso dell’acqua


  4. Installare valvole termostatiche sui termosifoni


  5. Usare la lavatrice e temperature basse (40/60°C)


  6. Usare la lavastoviglie solo a pieno carico


  7. Isolare il cassonetto degli avvolgibi


  8. Non utilizzare l’asciugatura ad aria calda nella lavastoviglie


  9. Sostituire il vecchio frigorifero con uno nuovo più efficiente


  10. Sostituire la vecchia lavatrice con una nuova più efficiente


  11. Sostituire lo scaldabagno elettrico con uno a gas


  12. Scegliere una caldaia più efficiente


  13. D’inverno tenere in casa una temperatura di 20° C


  14. D’estate ridurre l’uso del condizionatore in casa


  15. Usare correttamente l’aria condizionata in auto


  16. Mantenere una velocità moderata in autostrada


  17. Mantenere un’andatura regolare in città


  18. Utilizzare le marce alte


  19. Evitare di riscaldare il motore a veicolo fermo


  20. Controllare la pressione degli pneumatici almeno una volta al mese 


  21. Scegliere pneumatici “fuel saver”


  22. Scegliere lubrificanti “fuel economy”


  23. Non utilizzare accessori che penalizzino l’aereodinamica dell’auto


  24. Evitare carichi superflui in auto