Eni: difficoltà nella rinegoziazione dei contratti in Norvegia e Olanda, debole il titolo
Debole Eni sulla Borsa di Milano. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il Cane a sei zampe starebbe incontrando delle difficoltà nella rinegoziazione dei contratti take or pay con la Norvegia e l'Olanda e l'amministratore delegato del gruppo, Paolo Scaroni, non avrebbe escluso il ricorso ad un arbitrato internazionale nel caso in cui non si trovasse un accordo soddisfacente. Sempre il quotidiano riporta una stima per le perdite nella divisione Gas&Pwer nel 2012 e nel 2013 rispettivamente di circa 500 e 400 milioni di euro.
Per gli analisti di Equita non si tratta di una grossa novità in quanto la rinegoziazione dei contratti risulta sempre difficoltosa ma è pur sempre una news negativa per la società di San Donato Milanese i cui contratti, spiegano gli esperti, sono ancora in perdita ai valori correnti del petrolio.
Il titolo sul Ftse Mib arretra dello 0,10% a 19,27 euro.
Per gli analisti di Equita non si tratta di una grossa novità in quanto la rinegoziazione dei contratti risulta sempre difficoltosa ma è pur sempre una news negativa per la società di San Donato Milanese i cui contratti, spiegano gli esperti, sono ancora in perdita ai valori correnti del petrolio.
Il titolo sul Ftse Mib arretra dello 0,10% a 19,27 euro.