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Energia rinnovabile: per Credit Suisse una ricca alternativa

Pubblicato 15 Marzo 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:42
Argomento scottante e sempre più diffuso quello dell'energia alternativa. E per Credit Suisse anche ricco di attraenti opportunità. "L'interesse crescente per le energie rinnovabili è spinto dai prezzi del greggio, da una maggiore preoccupazione sociale e politica nell'affrontare il problema delle emissioni di carbone e del cambiamento climatico e infine viene assistito da un panorama legislativo in cambiamento", osservano gli analisti della casa d'affari nel report diffuso oggi. Secondo il broker la questione offre possibilità di crescita soprattutto per alcuni soggetti. In particolare, la più ovvia soluzione alla riduzione di emissioni di carbone, suggeriscono gli analisti, è quella di incrementare il ruolo dell'energia nucleare, che attualmente ricopre un 16% di fabbisogno globale di elettricità. "Con questa iniziativa beneficerebbero i construttori di stabilimenti, come Alstom, GE, Siemens e Shanghai Electric Group, coloro specializzati nel processo di riciclo, come Areva, e quelli legati alle miniere di uranio, come Cameco", spiegano a Credit Suisse. Ma non solo, perché occcorre aumentare anche l'uso delle energie rinnovabili, che attualmente ricoprono solo il 17% dell'intera produzione elettrica in Europa. Secondo il broker, il vento risulta essere la fonte alternativa migliore, perchè più economico del sole. In questo caso, "i vincitori sarebbero Edf Energie Nouvelles e i produttori di turbine, come Vestas e Suzlon", affermano gli esperti. Ma non è finita qui. Perché anche l'agricoltura dovrà puntare su una produzione biologica e ridurre contemporaneamente il processo di deforestazione. Qui, a trarne vantaggio - snocciolano gli analisti - saranno Deere, Agco, Monsanto e Kubota. Infine, un passaggio da non dimenticare è il miglioramento dell'efficienza nell'illuminazione, negli impianti di aria condizionata, nei motori elettrici, nei sistemi di controllo, nel gas e infine nei materiali isolanti. E in questo caso ecco che a beneficiarne saranno in diversi tra cui, Philips, Lg Electonics e Schneider.