Enel: tonica a Piazza Affari, voci su maxi-finanziamento da 9,44 miliardi
Enel ben impostata a Piazza Affari, con il titolo che sull'indice Ftse Mib avanza dell'1,77% a 3,54 euro. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il colosso energetico italiano starebbe negoziando con una quarantina di banche italiane ed estere un maxi-finanziamento da 9,44 miliardi di euro. L'operazione avrebbe come fine l'allungamento dal 2018 al 2020 di un'altra linea di credito di durata quinquennale e stipulata a febbraio 2013.
Per Banca Akros si tratta di una notizia positiva per Enel in quanto permetterebbe al gruppo di risparmiare circa 85 milioni di euro in oneri finanziari (circa il 4% delle spese correnti). In più, a detta degli analisti, questo rappresenta una tappa fondamentale nel processo di riorganizzazione che l'azienda sta portando avanti con successo (e non solo a livello organizzativo). "Confermiamo la nostra posizione cauta sul titolo (hold con target price a 4,45 euro), sebbene apprezziamo le mosse di Enel in un contesto difficile", concludono gli esperti.
Per Banca Akros si tratta di una notizia positiva per Enel in quanto permetterebbe al gruppo di risparmiare circa 85 milioni di euro in oneri finanziari (circa il 4% delle spese correnti). In più, a detta degli analisti, questo rappresenta una tappa fondamentale nel processo di riorganizzazione che l'azienda sta portando avanti con successo (e non solo a livello organizzativo). "Confermiamo la nostra posizione cauta sul titolo (hold con target price a 4,45 euro), sebbene apprezziamo le mosse di Enel in un contesto difficile", concludono gli esperti.