Enel: Starace, conta la sostenibilità del debito nel tempo (La Repubblica)
"Il nostro debito è prevalentemente rappresentato da obbligazioni, la riduzione va quindi pianificata tenendo conto delle scadenza. Ridurremo più rapidamente l'indebitamento lordo, di circa dieci miliardi di euro nel periodo di piano attraverso un utilizzo più efficiente del capitale operativo". Così l'Ad di Enel, Francesco Starace, in una lunga intervista ad Affari & Finanza de La Repubblica. A fine 2014 il debito del colosso elettrico si è attestato a 38 miliardi di euro, in diminuzione dagli oltre 44 miliardi dell'esercizio precedente.
"La misura ottimale del debito netto è quella attuale, pari a 2,5 volte l'Ebitda. In realtà - prosegue Starace - più che la dimensione del debito quello che conta è la sua sostenibilità nel tempo e il nostro impegno sarà far capire ai mercati quali sono le realistiche prospettive di crescita dell'Ebitda del gruppo".
"La misura ottimale del debito netto è quella attuale, pari a 2,5 volte l'Ebitda. In realtà - prosegue Starace - più che la dimensione del debito quello che conta è la sua sostenibilità nel tempo e il nostro impegno sarà far capire ai mercati quali sono le realistiche prospettive di crescita dell'Ebitda del gruppo".