Notizie Notizie Italia Enel firma accordo per la cessione della partecipazione in Slovenské Elektrárne, operazione da 750 milioni

Enel firma accordo per la cessione della partecipazione in Slovenské Elektrárne, operazione da 750 milioni

18 Dicembre 2015 19:31

Enel ha annunciato che la controllata Enel Produzione oggi ha firmato con EP Slovakia, controllata da Energetický a prumyslový holding, il contratto relativo alla cessione della partecipazione detenuta, pari al 66% del capitale, in Slovenské elektrárne. La cessione avverrà attraverso il conferimento in una società di nuova costituzione (HoldCo) dell’intera partecipazione e la successiva cessione ad EP Slovakia del 100% di tale HoldCo.

La cessione avverrà in due fasi. Nella prima, Enel Produzione cederà il 50% del capitale sociale della HoldCo a EP Slovakia per un corrispettivo pari a 375 milioni, di cui 150 milioni pagati contestualmente al perfezionamento della prima fase e 225 milioni di euro al perfezionamento della seconda. Nella seconda fase, un’opzione put o un’opzione call potranno essere esercitate rispettivamente da Enel Produzione o da EP Slovakia decorsi 12 mesi dall’ottenimento del Trial Operation Permit delle unità 3 e 4 della centrale nucleare di Mochovce, attualmente in costruzione (si prevede che tali opzioni diventino esercitabili entro il primo semestre del 2019). Una volta esercitata una delle due opzioni, Enel Produzione cederà il restante 50% del capitale sociale della HoldCo a EP Slovakia per un corrispettivo pari a 375 milioni. Il perfezionamento della seconda fase è condizionato all’ottenimento del permesso definitivo per l’esercizio delle unità 3 e 4.

Il corrispettivo complessivo delle due fasi, pari a 750 milioni è soggetto a un meccanismo di conguaglio sulla base di vari parametri, tra cui l’evoluzione della posizione finanziaria netta di Slovenské elektrárne, l’andamento dei prezzi dell’energia sul mercato slovacco, livelli di efficienza operativa di Slovenské elektrárne, e l’enterprise value delle unità 3 e 4 di Mochovce. Il perfezionamento dell’operazione è inoltre condizionato all’ottenimento del nulla osta da parte dell’Autorità Antitrust dell’Unione Europea.

Con questa operazione, nel corso del 2015 il Gruppo Enel ha completato la cessione di asset per un controvalore di circa 3,7 miliardi di euro, di cui 1,6 miliardi relativo ad operazioni già perfezionate.