ICBPI: banche perfezionano cessione dell’85,29%, totalità del capitale valutata 2,15 miliardi

Le banche azioniste dell’ICBPI, l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, oggi hanno perfezionato la cessione dell’85,29% della società a Mercury Italy, veicolo indirettamente partecipato dai fondi Bain Capital, Advent International e Clessidra, per una valutazione dell’intero capitale di 2,15 miliardi di euro. La valutazione del 100% del capitale dell’istituto che si occupa della gestione di servizi e di sistemi di pagamento nazionali e internazionali, dell’offerta di securities services e dei servizi banca/impresa e PA è risultata pari al limite massimo del range individuato a giugno alla firma dell’accordo.
Le quote sono state cedute dal Credito Valtellinese (18,39%), dal Banco Popolare (13,88%), dalla Banca Popolare di Vicenza (9,99%), da Veneto Banca (9,99%), dalla Banca popolare dell’Emilia Romagna (9,14%), da Iccrea Holding (7,42%), dalla Banca Popolare di Cividale (4,44%), da UBI Banca (4,04%), dalla Banca Popolare di Milano (4,00%), da Banca Carige (2,20%) e da Banca Sella Holding (1,80%).
Tramite la cessione, il Banco Popolare ha incassato 299,9 milioni di euro registrando una plusvalenza di 159,9 milioni e un impatto positivo sul Common Equity Tier1 di 67 punti base. BPER si porta a casa 197,6 milioni con una plusvalenza di 162,2 milioni e un impatto sul CET1 di 41 punti base. Nel caso di Carige la cessione è avvenuta a 29,7 milioni, Creval ha percepito 250 milioni con 190 pb sul CET1 mentre la Popolare di Milano ha ricevuto 86,5 milioni segnando una plusvalenza di 70 milioni e un impatto positivo di 25pb.
CreVal (2%), Banco Popolare (1,5%), BPER (1,5%), Iccrea (0,5%), Banca Popolare di Cividale (0,7%), UBI (1%), Popolare di Milano (1%) e Banca Sella Holding (0,2%) manterranno una partecipazione complessivamente pari a circa l’8,40% nel capitale sociale di ICBPI. La Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Carige escono totalmente dalla compagine sociale. Le banche rimaste nel capitale sottoscriveranno un patto parasociale con Mercury Italy contenente le regole di governance e la disciplina del regime di circolazione delle azioni di ICBPI.
Il Cda dell’ICBPI ha confermato Giovanni De Censi nel ruolo di Presidente, Giuseppe Capponcelli in quello di Amministratore delegato e ha nominato Franco Bernabè Vice Presidente. “L’operazione che oggi abbiamo portato a compimento conferma la validità delle scelte strategiche fatte in questi anni, che hanno portato il Gruppo a essere punto di riferimento dell’intero sistema bancario per qualità, affidabilità e innovazione. Siamo certi che anche in questo nuovo contesto, il Gruppo continuerà a ricoprire il ruolo di supporto per le banche, le istituzioni finanziarie e assicurative, le imprese e la Pubblica Amministrazione“, ha commentato De Censi.
“A partire dalle solide basi costruite nel passato, l’ICBPI avvia un percorso che lo porterà a raggiungere più ambiziosi traguardi in termini di innovazione e di qualità del servizio al cliente”, ha detto Bernabè. “L’esperienza a livello internazionale, maturata dai nuovi soci nel settore della monetica e dei sistemi di pagamento, è la migliore garanzia per il successo di questo percorso”.