News Notizie Italia Enel ed Eni per la mobilità elettrica: al via prima infrastruttura per ricarica veloce veicoli elettrici

Enel ed Eni per la mobilità elettrica: al via prima infrastruttura per ricarica veloce veicoli elettrici

Pubblicato 4 Febbraio 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:43
Enel ed Eni insieme per lo sviluppo della mobilità elettrica. Parte da Pomezia il progetto pilota per la prima installazione in Italia della nuova infrastruttura "Fast Recharge Plus" Enel in una stazione di servizio eni, collocata su una strada di alto scorrimento tra Roma, Pomezia e litorale laziale.
"Grazie all'accordo tra le due aziende energetiche per favorire la mobilità elettrica extraurbana - si legge in un comunicato - si potrà aumentare il raggio di percorrenza dei veicoli elettrici, con una ricarica completa nel tempo di una pausa caffè". L'infrastruttura che permette una ricarica veloce dei veicoli elettrici è stata inaugurata da Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Salvatore Sardo, responsabile downstream & industrial operations officer di Eni; Francesco Starace, amministratore delegato di Enel; Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture e Ambiente della Regione Lazio; Fabio Fucci, sindaco di Pomezia.

Il progetto pilota è frutto dell'intesa siglata tra Enel ed Eni nel marzo 2013, con la quale le due aziende leader del mercato energetico italiano si sono proposte di realizzare un programma sperimentale sul tema della mobilità elettrica, attraverso l'installazione delle nuove infrastrutture di ricarica "Fast Recharge Plus" Enel presso le stazioni di servizio eni collocate lungo le strade extra-urbane, le superstrade e le autostrade, per consentire agli automobilisti di utilizzare il proprio veicolo elettrico anche fuori dalle città.
In un comunicato congiunto le società spiegano che "la nuova nata nella famiglia delle "colonnine Enel", infatti, è un'infrastruttura che consente di ricaricare 3 auto contemporaneamente sia in corrente continua che alternata, rispettivamente a 50kW, 22 e 43 kW. Ovvero è compatibile con tutte le vetture elettriche presenti sul mercato".
Una volta ultimata una prima fase di sperimentazione, utile anche per verificare il gradimento da parte dei clienti delle modalità di servizio, Enel ed Eni si propongono di procedere ad altre installazioni in tutta Italia.