Enel: da grande malata di Piazza Affari a potenziale occasione d’autunno. Tra analisti coro di buy, upside fino a +70%
Tornano gli acquisti sul titolo Enel che oggi si segnala tra i migliori del Ftse Mib con +1,7% in area 6,765 euro. La maggiore utility di Piazza Affari trae beneficio sia dal ritracciamento dei tassi con il rendimento del Btp decennale sceso oggi in area 0,8% (il 7% sotto i livelli toccati alla vigilia) sia del giudizio positivo di Barclays che ha confermato overweight su Enel con prezzo obiettivo limato a 9,8 euro, che risulta il 45 per cento sopra i livelli a cui viaggia il titolo. In generale tra gli analisti dominano i giudizi positivi su Enel con ben l'82,8% di quelli monitorati da Bloomberg che hanno raccomandazione buy, il 6,9% dice hold (mantenere) e solo il 10,3% è sell (vendere) su quella che è l'azione di maggior peso di tutta Piazza Affari. Il target price medio tra gli analisti è di 8,97 euro, ossia il 32% sopra le quotazioni attuali. I più ottimisti sono gli analisti di Goldman Sachs con target price a 11,5 euro, con oltre +70% di potenziale upside. Ai livelli attuali Enel presenta un corposo dividend yield del 5,4%.
Nel mese di settembre Enel è stato il peggior performer di tutto il Ftse Mib con un saldo di -13,8% e quotazioni scivolate ai minimi da maggio 2020. Da inizio anno Enel cede circa il 19%, sottoperformando decisamente rispetto al -7% dell'Euro Stoxx Utilities.
Nel mese di settembre Enel è stato il peggior performer di tutto il Ftse Mib con un saldo di -13,8% e quotazioni scivolate ai minimi da maggio 2020. Da inizio anno Enel cede circa il 19%, sottoperformando decisamente rispetto al -7% dell'Euro Stoxx Utilities.