Enav presenta domanda di quotazione, sul mercato andrà il 49% del capitale

Le turbolenze post Brexit non fanno paura a Enav che stringe i tempi per l’atterraggio a Piazza Affari. ENAV ha presentato oggi a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle azioni ordinarie della Società sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. La società, attualmente controllata al 100% dal Tesoro, aveva già richiesto a Consob l’approvazione del Documento di Registrazione, della Nota Informativa e della Nota di Sintesi, che, congiuntamente, costituiscono il Prospetto Informativo relativo all’offerta pubblica di vendita e all’ammissione a quotazione.
Ok Consob a pubblicazione prospetto atteso per domani
L’Ipo dovrebbe partire lunedì prossimo con l’ok Consob alla pubblicazione del prospetto informativo atteso per domani. L’intento del Tesoro è quello di collocare il 49% del capitale. Secondo le ultime indicazioni stampa la valutazione della società dovrebbe andare tra 1,5 e 1,8 miliardi di euro, più contenuta rispetto agli 1,8-2,2 mld indicati dalle banche d’affari coinvolte nel consorzio di collocamento. Il Tesoro potrà andare a incassare una cifra vicina agli 800 milioni.
L’Ipo dovrebbe partire lunedì prossimo con l’ok Consob alla pubblicazione del prospetto informativo atteso per domani. L’intento del Tesoro è quello di collocare il 49% del capitale. Secondo le ultime indicazioni stampa la valutazione della società dovrebbe andare tra 1,5 e 1,8 miliardi di euro, più contenuta rispetto agli 1,8-2,2 mld indicati dalle banche d’affari coinvolte nel consorzio di collocamento. Il Tesoro potrà andare a incassare una cifra vicina agli 800 milioni.
Enav è attiva nella gestione del controllo del traffico aereo civile e si occupa attraverso le sue controllate di garantire l’installazione, la manutenzione e il monitoraggio costante di tutti i sistemi hardware e software. Nei primi tre mesi del 2016 il traffico di rotta e di terminale sono risultati in crescita rispettivamente del 2,4% e del 4,6% in termini di unità di servizio. I ricavi consolidati sono stati pari a 177,4 milioni di euro (+5,3% rispetto al 31 marzo 2015), con ebitda consolidato a 28 milioni di euro (+34%).
Barclays, Credit Suisse e Mediobanca agiscono quali coordinatori dell’Offerta Globale di Vendita e, insieme a Banca IMI S.p.A., J.P. Morgan PLC e Unicredit Corporate & Investment Banking, sono Joint Bookrunner del Collocamento Istituzionale. Mediobanca agisce inoltre in qualità di Responsabile del Collocamento per l’Offerta Pubblica e Sponsor. Equita SIM agisce in qualità di advisor finanziario di ENAV, mentre Rothschild Global Advisory è l’advisor finanziario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’azionista venditore.