News Indici e quotazioni Elezioni Usa: dollaro smorza guadagni, si allenta anche la corsa dei Treasuries

Elezioni Usa: dollaro smorza guadagni, si allenta anche la corsa dei Treasuries

Pubblicato 4 Novembre 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:24
L'incertezza sull'esito delle elezioni presidenziali Usa ha portato i Treasuries Usa a segnare una sessione positiva, con i tassi a 10 anni che sono scesi fino a ben 9 punti base allo 0,766%, minimo dallo scorso 18 ottobre, dunque delle ultime due settimane circa. I tassi trentennali sono calati di 10 punti base all'1,560%. Gli acquisti sui titoli di stato Usa si stanno però smorzando, e i tassi decennali recuperano così terreno, risalendo allo 0,81% (trend comunque sempre negativo).

I cali sono stati rilevanti se si considera che, nelle ore precedenti, i tassi decennali avevano testato il record in cinque mesi, pari allo 0,945%, quando la vittoria di Donald Trump in Florida aveva fatto sperare in un risultato certo e imminente dell'Election Day. Invece no, non si sa ancora chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti.

I mercati rivelano comunque un trend isterico, ostaggio degli aggiornamenti sull'Election Day.

Il dollaro frena la sua corsa, a vantaggio dell'oro, che ora si aggira attorno a quota $1.900 l'oncia. L'euro rimbalza sopra quota $1,17, salendo dello 0,15% a $1,1729.

Gli analisti commentano lo smorzarsi dei guadagni sul dollaro Usa con le maggiori probabilità che Donald Trump possa essere rieletto.