Notizie Notizie Italia Elezioni più lontane, buona notizia per spread e asset italiani

Elezioni più lontane, buona notizia per spread e asset italiani

14 Febbraio 2017 10:11

L’affondo di Renzi per anticipare il Congresso Pd ha come risvolto l’allontanarsi della prospettiva di elezioni anticipate a primavera. Renzi presenterà le dimissioni da segretario del PD probabilmente già nel fine settimana e il Congresso potrebbe arrivare nell’arco dei prossimi tre mesi.

Ora governo Gentiloni potrebbe arrivare a fine legislatura 
In seguito alla decisione di chiamare per un congresso Pd rende quindi meno probabile uno scenario di elezioni anticipate. Gli analisti di Barclays  ritengono che si potrebbe anche arrivare a fine della legislatura, nel primo trimestre 2018. “Il Congresso rischia di richiedere fino a tre mesi di tempo per essere organizzato pensiamo che elezioni anticipate nel mese di giugno – sottolinea Fabio Fois, analista di Barclays – finché non ci sarà chiarezza sulla leadership del più grande partito politico italiano e che sostiene il governo di coalizione guidato da Gentiloni, pensiamo che sia difficile precedere che il paese possa” andare a un voto anticipato”.

“Non escludiamo la possibilità di elezioni anticipate nel quarto trimestre di quest’anno (probabilmente intorno a ottobre) – rimarca Barlcyas – anche se attribuiamo una bassa probabilità di questo evento poichè sarebbe vicino all’approvazione del bilancio. Elezioni a giugno sono ancora tecnicamente ancora possibili, ma ad oggi appare un’opzione molto lontana. 

“Tutto sommato – conclude Fois – pensiamo che l’annuncio di ieri rischia di rappresentare uno sviluppo positivo per gli asset italiani, in quanto rimuovere ogni incertezza di elezioni anticipate tenute sotto l’attuale sistema di voto sbilanciato”.