Electro Power System: ricavi più che raddoppiati nel primo semestre, ottenuto finanziamento da 2,5 milioni da UniCredit
Pubblicato 23 Settembre 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:48
Electro Power System ha comunicato i risultati di bilancio relativi ai primi sei mesi dell'anno in corso. La startup italiana attiva nel settore energy storage ha riportato ricavi per 2,6 milioni nella prima parte di anno, più che raddoppiati rispetto ai 198 mila del primo semestre 2015.
Il margine lordo al primo semestre 2016 si assesta ad 1,09 milioni e rappresenta il 42% dei ricavi consolidati, confermando la profittabilità del business e della tecnologia del Gruppo. A livello patrimoniale, alla fine del primo semestre, il gruppo ha una posizione finanziaria netta positiva ma in diminuzione a 2,87 milioni di euro, rispetto agli 8,28 milioni al 31 dicembre 2015.
A pesare sul ridimensionamento di tale aggregato sono stati principalmente gli investimenti (in primis ricerca e sviluppo) e l'espansione del working capital, dovuta all'aumento del backlog ordini. Quest'ultimo si è fissato a 6 milioni.
Il management sottolinea l'importanza dei finanziamenti ottenuti da UniCredit, come prova della validità dei progetti in portafoglio. Nel dettaglio, UniCredit ha concesso una prima linea di 500.000 euro a breve termine a finanziamento del capitale circolante, ed un finanziamento a medio-lungo termine per 2 milioni a supporto degli investimenti e della crescita degli ordini. Le linee sono state interamente contrattualizzate il 19 Settembre 2016 ed il finanziamento a medio termine erogato integralmente nella stessa data.
Il margine lordo al primo semestre 2016 si assesta ad 1,09 milioni e rappresenta il 42% dei ricavi consolidati, confermando la profittabilità del business e della tecnologia del Gruppo. A livello patrimoniale, alla fine del primo semestre, il gruppo ha una posizione finanziaria netta positiva ma in diminuzione a 2,87 milioni di euro, rispetto agli 8,28 milioni al 31 dicembre 2015.
A pesare sul ridimensionamento di tale aggregato sono stati principalmente gli investimenti (in primis ricerca e sviluppo) e l'espansione del working capital, dovuta all'aumento del backlog ordini. Quest'ultimo si è fissato a 6 milioni.
Il management sottolinea l'importanza dei finanziamenti ottenuti da UniCredit, come prova della validità dei progetti in portafoglio. Nel dettaglio, UniCredit ha concesso una prima linea di 500.000 euro a breve termine a finanziamento del capitale circolante, ed un finanziamento a medio-lungo termine per 2 milioni a supporto degli investimenti e della crescita degli ordini. Le linee sono state interamente contrattualizzate il 19 Settembre 2016 ed il finanziamento a medio termine erogato integralmente nella stessa data.
