Notizie Notizie Italia Effetto Grecia spinge i bond periferici, tasso Btp al nuovo minimo storico

Effetto Grecia spinge i bond periferici, tasso Btp al nuovo minimo storico

10 Aprile 2014 08:28

Bond periferici avanti tutta in scia al ritorno della Grecia a finanziarsi sul mercato obbligazionario per la prima volta dal 2010. I titoli di Stato dei Paesi periferici dell’area euro mostrano nuovamente i muscoli con rendimenti in calo calo su tutto l’arco della curva dei tassi. Sul mercato secondario il Btp decennale è sceso sotto area 3,15% toccando il nuovo minimo storico in attesa dei responsi della due giorni di aste che parte oggi con l’allocazione del Bot annuale per 7,5 mld di euro. Lo spread Btp/bund si mantiene a quota 162 punti base.
Molto bene anche il Bonos decennale spagnolo sceso in area 3,16%, mentre quello del Portogallo viaggia al 3,85%.

Ieri il rendimento del bond decennale greco è sceso sotto la soglia del 6% per la prima volta da febbraio 2010 e oggi sta consolidando con discesa sotto quota 5,80%. A inizio anno il rendimento del bond decennale greco era dell’8,7%. Nel febbraio 2012 aveva toccato un picco storico al 44%.

Atene torna sul mercato, boom di richieste per il bond a 5 anni
Dopo un’assenza di 4 anni, la Grecia è tornata a finanziarsi sul mercato obbligazionario emettendo un bond quinquennale. Ieri la Repubblica ellenica ha confermato di aver mandato a banche internazionali di emettere un bond benchmark quinquennale. L’obiettivo sarebbe di raccogliere 2,5 mld di euro, ma la forte domanda (si parla di 17 volte il quantitativo offerto) potrebbe spingere Atene ad aumentare il quantitativo allocato.

Il ritorno sul mercato della Grecia avviene una settimana dopo che il Parlamento greco ha approvato le nuove misure richieste dalla Troika (Ue-Bce-Fmi) per sbloccare una nuova tranche di aiuti. oggi in Grecia è in corso un nuovo sciopero generale di 24 ore contro i nuovi tagli decisi dal governo. Domani è attesa ad Atene la visita della cancelliera tedesca, Angela Merkel.

La crisi del debito ha comportato per Atene gravissime ripercussioni economiche con un calo del 25% del Pil greco in 6 anni e l’erosione di circa 1 milione di posti di lavoro. Nell’ultimo trimestre del 2013 il tasso di disoccupazione ha toccato il record del 27,5%, oltre il 3% in più rispetto a 12 mesi prima e con oltre il 50% dei giovani senza lavoro. Quest’anno è previsto il ritorno alla crescita del Pil greco con un +0,6% dopo sei anni consecutivi di recessione.