Dublino tiene ancora le Borse con il fiato sospeso: i mkt si risvegliano nervosi
L’ex Tigre celtica graffia ancora in Europa. I venti di guerra che stanno soffiando forti anche questa mattina dalla Corea non danno tregua alle Borse del Vecchio Continente. Sul fronte della crisi del debito pubblico nell’Eurozona, questa notte l’Irlanda ha subito il taglio del rating da parte di Standard & Poor’s da AA- ad A. Una sforbiciata sotto le attese. Secondo un analista di Citigroup citato dall’agenzia Bloomberg, la dimensione del downgrade è stata probabilmente più modesta di quanto alcuni avevano previsto. Ma il mercato presenta il cotno. E dopo un avvio di giornata timidamente in territorio positivo, si riafficciano le vendite. Ci si prepara a un giro, da brivido.
Milano cede il 0,81%. Male Parigi in flessione dello 0,25%. Pesanti Madrid -0,82% e Lisbona -0,42%. Solo Francoforte e Parigi cercano di risalire la china, spuntando rispettivamente un +0,18% e un +0,09%. Le tensioni che agitano la Vecchia Europa hanno segnato la seduta anche in Asia, dove i principali mercati hanno vissuto un’altra giornata nervosa. Solo il recupero di alcuni listini nella seconda parte della seduta ha permesso di contenere i ribassi.