Notizie Dopo il G20 l’euro/dollaro torna all’attacco di quota 1,50

Dopo il G20 l’euro/dollaro torna all’attacco di quota 1,50

9 Novembre 2009 08:20

Nuova ottava al via. La scorsa settimana i listini azionari hanno ripreso a salire con Wall Street che ha archiviato le ultime 5 sedute con un bilancio positivo superiore ai 3 punti percentuali. Anche venerdì la Borsa di New York è riuscita a chiudere in territorio positivo nonostante le sorprese negative arrivate dal mercato del lavoro a stelle e strisce (tasso di disoccupazione cresciuto al 10,2% a ottobre e 190 mila posti di lavoro bruciati).
Anche la seduta odierna è iniziata sotto il segno degli acquisti dopo che nel weekend il G20 ha deciso che saranno mantenuti gli stimoli all’economia finché sarà necessario. Il comunicato del G20 rimarca soprattutto come la ripresa non sia ancora uniforme e resta dipendente dal sostegno della politica, mentre preoccupa l’elevato tasso di disoccupazione. Infine, buone indicazioni dai conti trimestrali di Allianz con utile netto oltre le attese a 1,32 mld.

Positività dei mercati che sta spingendo l’euro/dollaro di nuovo verso area 1,50. Alle 9.15 la moneta unica europea viaggia nei pressi dei massimi intraday a quota 1,4976 dollari. Il dollaro cede terreno rispetto alle altre principali valute, così come lo yen. Il cross euro/yen è salito in area 135 (+1,06% a 1,3497), mentre il cross dollaro/yen si mantiene a 90,12.

Scarna l’agenda economica odierna con in evidenza solo la produzione industriale della Germania di settembre, in uscita alle 12.00 e attesa in crescita dell’1,2% rispetto al mese precedente. Su base annua il dato dovrebbe evidenziare una flessione del 13,80 per cento. Le prossime giornate dell’ottava saranno caratterizzate soprattutto dallo Zew tedesco in uscita domani e dall’annuncio del Pil relativo al terzo trimestre dell’Eurozona, stimato in crescita dell’1% e che sarà reso noto nella giornata di venerdì.