Dollaro in calo in attesa della Fed
Primo calo in tre sedute per il biglietto verde. Seduta con il segno meno per dollar index, l’indice che misura le performance del greenback contro un basket di valute, che poco dopo la chiusura delle piazze finanziarie del Vecchio continente quota 82,72 punti, lo 0,3% in meno rispetto al dato precedente.
Messa temporaneamente da parte la questione legata al salvataggio cipriota, nel corso della serata il focus degli operatori sarà rivolto alle notizie in arrivo da Oltreoceano dove al termine delle due giorni di riunioni la Banca centrale statunitense annuncerà le sue decisioni relative la politica monetaria.
Gli analisti sono concordi nel ritenere che il costo del denaro sarà confermato ai minimi storici e il piano di acquisto asset, attualmente in quota 85 miliardi di dollari, non registrerà variazioni. Più interessanti saranno le nuove stime di crescita relative la prima economia, che, alla luce del miglioramento registrato negli ultimi mesi dal contesto macro, potrebbero essere riviste al rialzo.
“I dati macroeconomici hanno evidenziato un miglioramento dello stato di salute dell’economia americana (soprattutto nel settore immobiliare) -rileva Filippo A. Diodovich, Market Strategist di IG- ma il tasso di disoccupazione resta troppo elevato”.
“Riteniamo -continua l’esperto- che Bernanke abbia già in mente una fine anticipata del QE ma almeno nel breve termine non mostrerà alla comunità finanziaria alcun segnale in tale direzione”.