Deutsche Bank riporta sirene M&A in Borsa: UniCredit +3%, bene anche Bper e Banco BPM
Banche sotto la lente: accelerazione rialzista a Piazza Affari dopo le dichiarazioni del numero uno di Deutsche Bank, l'AD Christian Sewing, che non ha escluso l'opzione di considerare una operazione di takeover a partire dal prossimo anno, nel caso di recupero del titolo DB.
La priorità, ha precisato Sewing, rimane comunque portare a termine il suo piano di rilancio.
Così il ceo in un'intervista rilasciata a Bloomberg TV: "Abbiamo detto che il 2019 e il 2020 sono anni chiave" del piano di ristruttutazione.
Bloomberg precisa che "Sewing non ha detto se e quando sarebbe pronto a considerare l'ipotesi di concludere un grande deal" di M&A, "reiterando tra l'altro che non vuole che Deutsche Bank diventi un target di takeover in qualsiasi tipo di transazione".
Il ceo ha precisato comunque che, nel caso in cui la valutazione del titolo Deutsche Bank dovesse recuperare terreno, "allora ci troveremmo in una posizione diversa, una posizione migliore".
Il titolo UniCredit accelera il passo e balza del 3% circa sul Ftse Mib; buy anche su Banco BPM +2,80%, Bper +2,36%, mentre rimane in rosso Mps con -0,36%.
La priorità, ha precisato Sewing, rimane comunque portare a termine il suo piano di rilancio.
Così il ceo in un'intervista rilasciata a Bloomberg TV: "Abbiamo detto che il 2019 e il 2020 sono anni chiave" del piano di ristruttutazione.
Bloomberg precisa che "Sewing non ha detto se e quando sarebbe pronto a considerare l'ipotesi di concludere un grande deal" di M&A, "reiterando tra l'altro che non vuole che Deutsche Bank diventi un target di takeover in qualsiasi tipo di transazione".
Il ceo ha precisato comunque che, nel caso in cui la valutazione del titolo Deutsche Bank dovesse recuperare terreno, "allora ci troveremmo in una posizione diversa, una posizione migliore".
Il titolo UniCredit accelera il passo e balza del 3% circa sul Ftse Mib; buy anche su Banco BPM +2,80%, Bper +2,36%, mentre rimane in rosso Mps con -0,36%.