Deutsche Bank fa il pieno di utili nel primo trimestre, boom dell’investment banking
Profitti oltre le attese per Deutsche Bank. Il colosso bancario tedesco ha riportato nei primi 3 mesi del 2010 un utile netto pari a 1,78 mld di euro, in crescita del 50% rispetto agli 1,2 mld dell’analogo trimestre 2009. Battute le attese del mercato che erano ferme a 1,33 mld (consensus Bloomberg). Raddoppio degli utili pre-tasse per l’investment banking che si sono portati sui nuovi livelli record a quota 2,6 mld di euro. I ricavi del gruppo bancario teutonico hanno raggiunto quota 9 mld di euro, in progresso del 24%. A livello di ratio patrimoniali il Tier 1 risulta dell’11,2%, in calo dal 12,6% di fine 2009 ma ancora ben sopra il target del 10% fissato dalla banca tedesca. Il gruppo Deutsche bank aveva chiuso il 2009 con un utile netto di 4,96 mld di euro che aveva fatto seguito alla perdita netta di 3,9 mld registrata nel 2008.
Il ceo di Deutsche Bank, Josef Ackermann, ha rimarcato come l’economia globale si sia chiaramente stabilizzata nel primo trimestre del 2010, anche se rimangono alcuni rischi”. Ackerman ha rimarcato come il gruppo abbia conseguito nel primo trimestre risultati molto buoni trainati soprattutto dalla divisione investment banking che ha generato utili pre-tasse record. Deutsche Bank ha confermato l’outlook diffuso lo scorso dicembre che prevede il raggiungimento nel 2011 di un utile prima delle tasse di 10 miliardi di euro grazie principalmente ai guadagni nell’investment banking e in Asia.
Il gruppo tedesco per la prima volta consolida Sal Oppenheim, marchio storico del private banking in Germania, la cui acquisizione è stata completata a metà marzo per un controvalore pari a miliardo di euro. Sal Oppenheim è divenuta una filiale di Deutsche Bank, anche se manterrà il proprio nome e la propria autonomia. A fine 2009 Sal Oppenheim gestiva un patrimonio di clienti per 137 miliardi. DB che ha anche acquisito alcuni asset di Abn Amro in Olanda ed ha acquisito una quota in Deutsche Postbank con l’opzione di alzare la propria partecipazione.