Deficit/Pil nel 2013 scende al 2,8%, pressione fiscale giù al 43,8%
Nel 2013 il rapporto tra indebitamento netto e Pil in Italia è stato complessivamente pari al 2,8%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto a quello del 2012. Lo rende noto l‘Istat che specifica come nel quarto trimestre 2013 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil (dati grezzi) sia stato pari all’1,1%, risultando inferiore di 0,4 punti percentuali rispetto a quello del corrispondente trimestre del 2012.
Nel quarto trimestre 2013 il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo e pari a 16.765 milioni di euro. L’incidenza dell’avanzo sul Pil è stata del 4,1%, inferiore di 0,1 punti percentuali rispetto a quella registrata nel quarto trimestre del 2012. Il saldo corrente nel quarto trimestre 2013 è stato positivo e pari a 5.003 milioni di euro (9.153 milioni nel corrispondente trimestre dell’anno precedente), con un’incidenza sul Pil dell’1,2%
Sempre nel quarto trimestre 2013, le uscite totali sono diminuite, in termini tendenziali, del 2,2%. La loro incidenza rispetto al Pil è stata del 56,7% (57,9% nel corrispondente trimestre dell’anno precedente). Le uscite correnti si sono ridotte dello 0,1% e quelle in conto capitale del 26,5%. Al netto della spesa per interessi (in flessione del 9,4%) le uscite correnti sono aumentate dell’1%. Le entrate totali, nel quarto trimestre, sono diminuite, in termini tendenziali, dell’1,4% con un’incidenza sul Pil del 55,7%, inferiore di 0,7 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2012. La pressione fiscale è stata pari al 51,5%, in diminuzione di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Nel complesso del 2013, le uscite totali sono diminuite dello 0,5% rispetto all’anno precedente e il corrispondente rapporto rispetto al Pil è rimasto invariato al 50,6%; le entrate totali sono diminuite dello 0,3%, con un’incidenza sul Pil del 47,7% anch’essa stabile rispetto al 2012. La pressione fiscale è risultata pari nel 2013 al 43,8%, in flessione di 0,2 punti percentuali rispetto all’anno precedente.