Debolezza mercati frena corsa dell’euro
La marcata debolezza dei mercati europei in avvio di settimana si fa sentire sull’euro che cede terreno rispetto al dollaro dopo aver toccato la scorsa ottava i nuovi massimi a oltre 14 mesi oltre quota 1,37. Il cross euro/dollaro oggi è sceso fino a 1,3548. Divisa unica europea in calo anche rispetto allo yen (125,9) e alla sterlina (0,862). A pesare sui mercati lo scandalo tangenti scoperchiato dal quotidiano El Pais che coinvolgerebbe anche il premier Rajoy (nel fine settimana il premier ha negato il suo coinvolgimento) e l’avvicinarsi delle elezioni politiche in Italia. In tal senso gli spread tra Bund e titoli dei paesi periferici si stanno allargando con decisione, con quello Btp/Bund che si è portato oggi sopra quota 280.
Questa settimana in Europa il focus sarà sulla riunione Bce di giovedì. I tassi sono attesi inalterati allo 0,75%. “Mario Draghi potrebbe decidere di intraprendere misure più dirette per garantire l’accesso al credito da parte di famiglie e imprese dopo la decisione di ritirare i fondi dell’Ltro”, commenta oggi Vincenzo Longo, market strategist di IG. Strategia che potrebbe essere mirata a far deprezzare l’euro. “Un taglio dei tassi di rifinanziamento, il più potente strumento in mano a una Banca Centrale – prosegue Longo – potrebbe essere la decisione, ma non si possono escludere anche misure non convenzionali”.