News Notizie Mondo Dario Bucci, Intel: i mobile device sono una potenziale area di espansione

Dario Bucci, Intel: i mobile device sono una potenziale area di espansione

Pubblicato 18 Gennaio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:24
"E' stato un anno complicato". Questo il commento, tanto stringato quanto onnicomprensivo, del Ceo di Intel Italia, Dario Bucci, interpellato da Finanza.com per commentare l'uscita degli ultimi dati della società, che hanno visto una contrazione dei risultati anche alla luce del declino del settore dei pc."Nei primi sei mesi dell'anno il fatturato è stato sostenuto da Paesi emergenti come Cina e Brasile, ma poi anche questi Paesi hanno ceduto sotto l'influenza di un panorama macroeconomico internazionale difficile anche per le economie mature", ha detto Bucci. "Tutto questo si è accompagnato ad un mutamento nel mondo del computing che ha visto apparecchi come smartphone e tablet prendere sempre più piede, di modo che, se anche non sono arrivati a sostituire i pc, affiancandoli piuttosto, ne hanno comunque frenato la diffusione. Ora chi deve sostituire un pc vecchio lo fa più lentamente, se ha già uno smartphone o un tablet". E' un problema? "Niente affatto", risponde Bucci, "anzi, quella dei mobile device è una potenziale area di espansione, ecco perché le nostre prospettive restano positive anche per il 2013. L'anno scorso i processori Intel sono stati montati su 7 modelli di smartphone e anche il lancio di tablet con Windows 8 ha visto una massiccia presenza di chip".