Danieli: utile netto in calo (-58%) nel primo trimestre esercizio 2015/2016
Il gruppo Danieli ha reso noti i risultati relativi al primo trimestre dell'esercizio 2015/2016, chiuso al 30 settembre, con un utile netto di 22,5 milioni di euro, in calo del 58% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ricavi in calo del 15% a 556 milioni e EBITDA che scende del 22% a 28,1 milioni, così come il numero dei dipendenti che passa a 10.573 dai precedenti 10.954.
Danieli, in un comunicato, ha spiegato il calo dei ricavi per un" minor avanzamento delle commesse nel settore plant making (ingegneria e costruzione impianti produzione metalli-acciaio e alluminio), con una tenuta nel fatturato steel making (produzione acciaio) con il gruppo Abs (Acciaierie Bertoli Safau e Abs Sisak) stabile nei volumi di vendita".
Tuttavia, il gruppo aspetta un miglioramento generale a partire dalla seconda metà del 2016 e poi nel 2017 "grazie ai numerosi progetti per investimenti privati ed infrastrutture pubbliche previsti in essere specialmente nei paesi con economie emergenti".
Danieli, in un comunicato, ha spiegato il calo dei ricavi per un" minor avanzamento delle commesse nel settore plant making (ingegneria e costruzione impianti produzione metalli-acciaio e alluminio), con una tenuta nel fatturato steel making (produzione acciaio) con il gruppo Abs (Acciaierie Bertoli Safau e Abs Sisak) stabile nei volumi di vendita".
Tuttavia, il gruppo aspetta un miglioramento generale a partire dalla seconda metà del 2016 e poi nel 2017 "grazie ai numerosi progetti per investimenti privati ed infrastrutture pubbliche previsti in essere specialmente nei paesi con economie emergenti".