Maire Tecnimont: ricavi in calo del 4,3% a 1,117 mld sui 9 mesi, +20,3% l’ebitda

Maire Tecnimont ha chiuso i primi nove mesi del 2015 con una crescita dell'EBITDA a 90,1 milioni di euro, +20,3% rispetto all'analogo periodo del 2014. I ricavi sono scesi del 4,3% a 1,117 mld di euro. La variazione, rimarca la nota di Maire, è principalmente riconducibile alla BU Infrastrutture & Ingegneria civile, in linea con la rifocalizzazione sul core business attuata dal Gruppo nel corso degli ultimi anni.
L'utile netto si è attestato a 33,7 milioni (+31,1%). Il Portafoglio ordini è al livello record di 6,5 miliardi (+3 miliardi rispetto al 30 settembre 2014) con acquisizioni nel periodo pari a 2,3 miliardi (+EUR1,4 miliardi). L'indebitamento finanziario netto è sceso del 60% rispetto al 31 dicembre 2014 attestandosi a 144,3 mln. Maire prevede il mantenimento di una marginalità positiva anche nell'ultimo trimestre del 2015, sostenuta da un consolidamento nella crescita dei volumi di produzione.
L'utile netto si è attestato a 33,7 milioni (+31,1%). Il Portafoglio ordini è al livello record di 6,5 miliardi (+3 miliardi rispetto al 30 settembre 2014) con acquisizioni nel periodo pari a 2,3 miliardi (+EUR1,4 miliardi). L'indebitamento finanziario netto è sceso del 60% rispetto al 31 dicembre 2014 attestandosi a 144,3 mln. Maire prevede il mantenimento di una marginalità positiva anche nell'ultimo trimestre del 2015, sostenuta da un consolidamento nella crescita dei volumi di produzione.