Da Lyxor un nuovo ETF sul Giappone con copertura dal rischio cambio

Le turbolenze a cavallo tra maggio e giugno che hanno coinvolto la Borsa di Tokyo, complice soprattutto l’emergere di timori circa l’efficacia della politica monetaria ultra-espansiva inaugurata ad aprile dalla Bank of Japan, non hanno allontanato gli investitori dall’azionario giapponese. Dopo la forte correzione dal 22 maggio a metà giugno, Tokyo ha risalito con decisione la china con l’indice allargato Topix che vanta un saldo positivo dell’11% dal 14 giugno in avanti e un +35% circa da inizio anno. Contemporaneamente, complice anche la forza marcata del dollaro rispetto alle altre principali valute, è ripreso il trend di deprezzamento dello yen con cross $/Y che ha rivisto questa settimana la soglia dei 100 yen. A riprendere quota è stato anche il cross euro/yen tornato a ridosso di area 130.
Forte oscillazione valutaria che ha acceso quest’anno l’interesse degli investitori per strumenti che permettono agli investire sul Giappone senza preoccuparsi del fattore valuta. Ultimo in ordine di tempo a sbarcare sull’ETFPlus di Borsa Italiana è stato il Lyxor UCITS ETF Japan (Topix) – Daily Hedged, fondo a replica passiva che permette di esporsi all’indice azionario giapponese Topix con una copertura del rischio di cambio Euro/Yen su base giornaliera. L’indice TOPIX è composto da quasi 1.700 titoli, risultando significativamente più diversificato rispetto ad altri indici sul Giappone come il Nikkei (225 titoli) e l’Msci Japan (circa 320 titoli). Il costo totale (TER) è di 0,45% all’anno e prevede una distribuzione semestrale dei dividendi. “La metodologia “daily” (giornaliera) di copertura del tasso di cambio risulta più precisa rispetto alla tradizionale metodologia “monthly” (mensile) – sottolinea Marcello Chelli, referente per i Lyxor ETF in Italia – e, pertanto, Lyxor offre la migliore soluzione tecnica attualmente disponibile”.
Guardando all’ultimo anno, l’indice azionario sul Giappone con la copertura del tasso di cambio Euro/Yen ha sovraperformato di quasi il 30% il medesimo indice senza copertura del tasso di cambio.
Con o senza copertura valutaria
Questo tipo di strumento si adatta a chi si aspetta che l’euro si apprezzi nei confronti dello yen e non vuole esporsi al cambio Euro/Yen. Di contro gli ETF senza copertura valutaria risultano strategicamente idonei a chi intende cogliere l’effetto valuta ritenendo che la divisa nipponica possa apprezzarsi nei confronti dell’euro. Un’ulteriore opzione a disposizione degli investitori può essere quella di esporsi al Giappone con una combinazione di un ETF con copertura valutaria e uno senza con le percentuali di tale combinazione che potrebbero mutare nel tempo in base all’evolversi delle aspettative sul cambio.
La nuova proposta di Lyxor si aggiunge ai quattro ETF currency hedged sul Giappone già presenti a Milano: l’Amundi ETF Topix Eur Hedged Daily, anch’esso a copertura giornaliera dal rischio cambio euro/yen, il Db X-Trackers Msci Japan Eur Hedged (4c) e l’Ishares Msci Japan Monthly Euro Hedged e l’Rbs Market Access Topix Euro Hedged ETF.