D. Choe: l’euro è destinato a salire nei prossimi mesi, attenzione ai dati giapponesi
Dopo una prima parte in calo, con un minimo di seduta toccato al giro di boa a 1,3539, la moneta unica torna a salire aggiornando i massimi da due mesi contro dollaro. Oggi la Banca centrale europea ha reso noto di aver acquistato la scorsa settimana una quantità di titoli di Stato decisamente inferiore rispetto al consueto. L’istituto di Francoforte ha dichiarato di aver completato acquisti per 146 milioni di euro rispetto ai 2,31 miliardi di euro nella settimana precedente. In questo momento per acquistare un euro sono necessari 1,3672 dollari e 112,60 yen.
Secondo quanto riportato da David Choe nel Forex Focus di IG Markets, l’incertezza che continua a circondare la situazione irlandese, i verdi hanno ritirato il sostegno al governo, “potrebbe mettere pressione alla moneta unica anche se nel complesso la fiducia degli operatori è decisamente cresciuta nelle ultime settimane”. Secondo l’analista “l’euro nei prossimi mesi potrebbe crescere ancora”.
Il biglietto verde perde terreno anche contro lo yen, favorito nella seconda parte dalle notizie in arrivo dalla Russia. L’attentato all’aeroporto moscovita ha interrotto il recupero del dollaro, che, in scia dell’incremento della propensione al rischio aveva toccato un massimo a 82,91 yen. Choe sottolinea che i dati che nei prossimi giorni arriveranno dal Giappone (tasso di disoccupazione, inflazione, spese dei consumatori e vendite al dettaglio) saranno utili per capire “l’andamento della propensione al rischio degli investitori giapponesi nel breve, e di conseguenza di pronosticare l’andamento dello yen”. Il cross dollaro/yen in questo momento quota in calo a 82,360.