Crisi, Monti prepara manovra da 15-20 miliardi
Nel corso del vertice tenutosi ieri a Strasburgo con il presidente francese Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco, Angela Merkel, il presidente del consiglio Mario Monti ha anticipato ai leader europei i punti salienti della manovra che il governo si prepara a varare per arrivare al pareggio di bilancio entro il 2013 e che potrebbero venire discussi anche nel consiglio dei Ministri che il premier ha convocato questa mattina alle 9,30 a Palazzo Chigi.
Secondo le prime indiscrezioni il governo si appresta a varare una manovra correttiva da 15-20 miliardi di euro che prevede la reintroduzione dell’Ici, con una rivalutazione delle rendite catastali, una mini patrimoniale sui patrimoni più ingenti e e una revisione delle accise. Nella manovra potrebbe venire anche inserita un nuovo aumento delle aliquote Iva di un punto percentuale. Si parla inoltre anche di nuovi tagli ai trasferimenti agli enti locali e alla sanità attraverso l’introduzione del meccanismo dei costi standard.
Al termine del Cdm, il premier Mario Monti incontrerà il commissario europeo agli Affari economici, Olli Rehn, e quello al mercato interno Michel Barnier.