Notizie Notizie Italia Crisi governo: si fa largo ipotesi Renzi-bis, elezioni subito la soluzione meno gradita dai mercati

Crisi governo: si fa largo ipotesi Renzi-bis, elezioni subito la soluzione meno gradita dai mercati

8 Dicembre 2016 12:05

Al via oggi le consultazioni da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che punta a trovare una soluzione in tempi molto brevi alla crisi di governo aperta dall’esito del referendum costituzionale e le dimissioni del premier Matteo Renzi, formalizzate ieri sera.

L’intenzione ferma di Mattarella appare quella di vagliare tutte le ipotesi per un nuovo governo e tra queste prende sempre più piede nelle ultime ore quella di un Renzi-bis con il premier dimissionario che non sembra più chiudere a priori a tale possibilità. Rimangono sul tavolo le altre opzioni di un governo guidato da Padoan in modo da dare continuità con l’esecutivo Renzi o un governo istituzionale.
Rimane ferma la posizione di Movimento a 5 Stelle e Lega che chiedono elezioni a febbraio 2017, ossia subito dopo la pronuncia della Consulta sull’Italicum (prevista il 24 gennaio).

Consultazioni al via, sabato conclusione con FI, Pd e M5S
Mattarella avvierà le consultazioni alle ore 18,00 incontrando il Presidente del Senato Pietro Grasso (tra i papabili per un governo istituzionale di larghe intese), seguito alle 18.30 dalla presidente della Camera, Laura Boldrini e, alle 19 dall’ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Proseguiranno poi per tutta la giornata di domani per concludersi dopodomani alle ore 18,00 con i gruppi di Sel, Lega, Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Pd.

Mercati alla finestra, elezioni subito la soluzione meno gradita
“Con le dimissioni del primo ministro Renzi, una rapida transizione verso un nuovo governo è essenziale per la stabilità dei mercati azionari e obbligazionari del paese”, sottolinea un report sull’Italia di Janus Capital che invece, in caso di indizione di nuove elezioni, teme effetti negativi anche sull’azionario europeo se vincesse il Movimento Cinque Stelle.
I mercati per il momento hanno digerito senza contraccolpi la crisi di governo. Questa settimana Piazza Affari ha superato lo scoglio referendum con un rally di oltre il 5% che ha spinto il Ftse Mib sui massimi a 6 mesi oltre quota 18 mila punti. Sotto controllo anche lo spread Btp-Bund tornato sotto quota 160 punti base.