News Dati Bilancio Mondo Crédt Agricole punta a semplificare la struttura per affievolire timori su solidità

Crédt Agricole punta a semplificare la struttura per affievolire timori su solidità

Pubblicato 17 Febbraio 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:39
Crédit Agricole, la seconda banca francese, ha annunciato la vendita della partecipazione del 25% detenuta in istituti di credito regionali del gruppo, in una mossa volta a semplificare la sua struttura così da affievolire i timori sulla sua solidità patrimoniale. "Il contesto attuale è tale che non possiamo più permetterci di avere investitori che ritengono, a torto o a ragione, che il gruppo è debole sul capitale", ha detto l'amministratore delegato, Philippe Brassac. La mossa di rivedere la propria struttura evidenzia l'attuale pressione sulle banche europee per rafforzare i loro bilanci e migliorare la trasparenza, in un contesto di mercato incerto e volatile. La cessione, che dovrebbe perfezionarsi nel corso dell'estate, ha un valore di 18 miliardi di euro e avrà un impatto positivo sulle riserve di capitale della banca. Tuttavia non è escluso un impatto negativo sulla crescita degli utili futuri. Il piano di ristrutturazione è stato annunciato in occasione della presentazione dei conti. Nel quarto trimestre del 2015 Crédit Agricole ha registrato un utile netto in rialzo del 28% a 882 milioni di euro, di cui 236 milioni sono arrivati proprio da questi istituti di credito regionali (+14%). La banca proporrà per il 2015 un dividendo di 0,60 euro per azione, contro gli 0,30 euro distribuito l'anno prima.