News Notizie Italia Credit Suisse dopo riforma fiscale vede Terna e Snam su stesso piano

Credit Suisse dopo riforma fiscale vede Terna e Snam su stesso piano

Pubblicato 17 Ottobre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:54
Venerdì scorso il Governo italiano ha deciso di accantonare, all'interno della Finanziaria 2006, la tanto controversa "tassa sul tubo". In ogni caso, ora il Governo metterà insieme 0,8 miliardi di euro grazie a una rimodulazione delle tabelle di ammortamento per quanto concerne il settore energia e gas. L'emendamento non avrà alcun impatto sulla profittabilità delle società, ma i cash flow saranno più contenuti a causa di maggiori tasse. "Riteniamo", affermano gli analisti di Credit Suisse First Boston, "che il cash flow si ridurrà in questo modo: per un ammontare di 100 milioni di euro per Enel, per 150 milioni per Snam Rete Gas, per 60 milioni per Terna, per 10 milioni per Aem e per 10 milioni per Acea". "Secondo noi", proseguono dalla casa d'affari "Enel dovrebbe sottoperformare l'andamento del mercato in questo contesto. Ci aspetteremmo anche che Aem e Acea riflettano il rischio politico italiano tramite una maggiore volatilità. In precedenza preferivamo Snam rispetto a Terna, soprattutto per via di maggiori fondamentali dal punto di vista dei cash flow. Alla luce della riforma fiscale però ora non vediamo più una gran differenza tra le due azioni, nonostante che il dividendo straordinario di Snam e il piano di buy back potrebbe fare da supporto al trading nel breve termine".