News Asset Class Commodity Cotone: il calo della domanda cinese spingerà ulteriormente al ribasso i prezzi (Wsj)

Cotone: il calo della domanda cinese spingerà ulteriormente al ribasso i prezzi (Wsj)

Pubblicato 17 Settembre 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:28
Nei prossimi mesi la contrazione delle richieste cinesi penalizzerà i prezzi del cotone. È quanto si legge in un articolo del Wall Street Journal a firma di Alexandra Wexler. "Nel suo ultimo report -si legge nel pezzo- il Dipartimento dell'Agricoltura statunitense ha stimato un calo delle importazioni cinesi nel 2012-13 del 51% annuo. Scende anche la stima sulla domanda interna, attesa in diminuzione del 2,6% annuo".

"La Cina rappresenta il primo produttore, il primo importatore ed il maggior consumatore di cotone e un calo delle richieste è destinato ad impattare sui prezzi, già colpiti dal contemporaneo incremento dell'offerta e dal calo della domanda". Secondo i dati diffusi mercoledì scorso, l'Usda (U.s. Department of Agriculture) stima che le scorte globali alla fine della stagione 2012-13 toccheranno il livello record di 76,5 milioni di balle. All'Ice il future sul cotone attualmente quota in calo dello 0,6% a 75,44 centesimi di dollaro per libbra. Il saldo degli ultimi 12 mesi evidenzia una contrazione dei prezzi di circa il 25%.