Coronavirus, Trump notifica all’Onu ritiro Usa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità
L'amministrazione americana di Donald Trump dice addio all'OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, facendo seguire i fatti alle minacce di un ritiro degli Usa. Trump & Co hanno informato il segretario generale delle Nazioni Unite dell'intenzione degli Stati Uniti di ritirarsi dal WHO, World Health Organization (appunto OMS in italiano) entro il 6 luglio del 2021. Lo ha confermato alla Cnbc una fonte della Casa Bianca.
La notifica al Palazzo di Vetro è il primo passo da compiere nell'iter, della durata di un anno, da seguire per sancire il distacco definitivo. Bisognerà vedere però quale sarà la posizione del Congresso Usa e, soprattutto, chi emergerà come vincitore tra Trump e il democratico Joe Biden dalle elezioni presidenziali Usa di novembre.
Diverse le accuse che Trump ha lanciato contro l'OMS, in merito alla gestione della pandemia da coronavirus. In particolare, alla fine di maggio e in un discorso proferito contro la Cina, il presidente americano ha detto chiaramente che "la Cina ha il controllo totale sul World Health Organization, nonostante paghi solo $40 milioni l'anno, rispetto a quanto gli Usa pagano, approssimativamente $450 milioni l'anno".
Ancora prima, ad aprile, Trump aveva annunciato la sospensione dei fondi all'organizzazione, attaccata per aver "portato avanti la disinformazione della Cina riguardo al coronavirus" e di essere stata complice di Pechino nel coprire le inefficienze nella gestione cinese del COVID-19.
La notifica al Palazzo di Vetro è il primo passo da compiere nell'iter, della durata di un anno, da seguire per sancire il distacco definitivo. Bisognerà vedere però quale sarà la posizione del Congresso Usa e, soprattutto, chi emergerà come vincitore tra Trump e il democratico Joe Biden dalle elezioni presidenziali Usa di novembre.
Diverse le accuse che Trump ha lanciato contro l'OMS, in merito alla gestione della pandemia da coronavirus. In particolare, alla fine di maggio e in un discorso proferito contro la Cina, il presidente americano ha detto chiaramente che "la Cina ha il controllo totale sul World Health Organization, nonostante paghi solo $40 milioni l'anno, rispetto a quanto gli Usa pagano, approssimativamente $450 milioni l'anno".
Ancora prima, ad aprile, Trump aveva annunciato la sospensione dei fondi all'organizzazione, attaccata per aver "portato avanti la disinformazione della Cina riguardo al coronavirus" e di essere stata complice di Pechino nel coprire le inefficienze nella gestione cinese del COVID-19.