Notizie Notizie Mondo Corea del Nord: dubbi su test bomba idrogeno. L’Onu si riunisce per un vertice d’urgenza

Corea del Nord: dubbi su test bomba idrogeno. L’Onu si riunisce per un vertice d’urgenza

6 Gennaio 2016 10:33
La Corea del Nord ha annunciato di aver portato a termine con successo il suo primo test di una bomba all’idrogeno. I sismografi della regione del Sudest asiatico hanno registrato una scossa sismica di magnitudo 5,1 legata alla detonazione dell’ordigno. Tuttavia gli esperti sono al momento divisi sulla vera natura del test. Diversi scienziati affermano che i tracciati dei sismografi sono compatibili con l’esplosione di una bomba atomica, meno potente. E’ il quarto test nucleare portato a termine dalla Corea del Nord nella sua storia. I precedenti sono stati effettuati nel 2006, nel 2009 e nel 2013. 
La televisione nordcoreana ha parlato di bomba all’idrogeno nuclearizzata e ha rassicurato sulla volontà del Paese “di non utilizzare una simile arma a meno che non venga messo in pericolo o attaccato e di voler trasferire le sue conoscenze ad altri paesi”. La precisazione non è servita a tranquillizzare gli animi della comunità internazionale. I vicini della Corea del Nord hanno condannato il test eseguito, secondo la Corea del Sud “nonostante i nostri avvertimenti e quelli della comunità internazionale”. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha definito la dimostrazione di forza “una minaccia inaccettabile per la sicurezza del Paese” e si è detto pronto a prendere misure risolute contro Pyongyang insieme con le nazioni più coinvolte, gli Stati Uniti, la Cina, la Russia e la Corea del Sud. 
La condanna dagli Stati Uniti è arrivata dal Consiglio di sicurezza nazionale: “Una provocazione a cui gli Stati Uniti risponderanno in maniera appropriata”. Nessuna reazione ufficiale è arrivata dalla Cina che sarà presente al vertice d’emergenza dell’Onu convocato per oggi. Le agenzie di stampa della Repubblica popolare hanno ricordato l’impegno del Paese per la denuclearizzazione della penisola coreana e l’opposizione a qualsiasi iniziativa che metta a rischio la pace e la stabilità della regione.