Contratto commercio rinnovato, aumento da 85 euro
Confcommercio ha sottoscritto ieri sera con i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale del terziario, della distribuzione e dei servizi che decorre dal prossimo primo aprile e che riguarda circa 3 milioni di lavoratori.
“In una fase ancora critica per il nostro Paese questo accordo, che rinnova il più grande contratto nazionale applicato nel settore privato, dà riposte certe e concrete, indispensabili ad accompagnare la possibile ripresa, introducendo importanti novità sul versante della flessibilità e del mercato del lavoro per le imprese e i lavoratori, in un equilibrio complessivo dei costi per il prossimo triennio”. Così Francesco Rivolta, direttore generale e presidente della commissione sindacale di Confcommercio imprese per l’Italia.
L’accordo, che avrà durata fino al 31 dicembre 2017, prevede un aumento a regime di 85 euro e introduce significative novità quali il contratto a tempo determinato per il sostegno all’occupazione e una reale semplificazione nella flessibilità della distribuzione dell’orario. Le parti inoltre hanno recepito l’accordo sulla governance del 2014 per il riordino degli enti bilaterali territoriali e la valorizzazione del welfare contrattuale nazionale.