News Notizie Italia Confcommercio: spese obbligate in costante aumento negli ultimi 20 anni

Confcommercio: spese obbligate in costante aumento negli ultimi 20 anni

Pubblicato 12 Settembre 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:17
Tra il 1992 e il 2012 la parte di consumi che le famiglie destinano a beni e servizi obbligati (inclusi gli affitti imputati, cioè la spesa teorica per l'abitazione attribuita alle famiglie che vivono in case di proprietà) è costantemente aumentata passando dal 32,3% del 1992 al 40,5% del 2012. E' quanto emerge dal rapporto dell'Ufficio studi di Confcommercio su "consumi delle famiglie e spese obbligate". Risulta significativa la riduzione di quella parte della spesa che le famiglie orientano all'acquisto di beni commercializzabili, passata dal 51,4% del 1992 al 39,8% del 2012. Secondo Confcommercio quest'anno la spesa pro capite in valore per le spese obbligate sarà di oltre 6.500 euro a fronte dei 2.700 euro che si spendevano nel 1992. Posto uguale a 100 il totale delle spese incomprimibili, la quota più consistente è destinata all'abitazione (58,5%), il 24,5% ai trasporti assicurazioni e carburanti), circa il 7% alla sanità e il 10% alla spesa per servizi finanziari e per la protezione sociale (voce "altro").