Compravendite sugli immobili in calo nel III trimestre 2010, Nord in controtendenza
Contrazione per le compravendite di immobili in Italia con andamento discordante nelle diverse aree del Paese. L’indagine relativa al terzo trimestre del 2010 condotta dal’Istat mostra che, dopo che nei trimestri precedenti erano emersi alcuni segnali di ripresa, le convenzioni relative a compravendite di unità immobiliari nel periodo tra luglio e settembre 2010 sono state pari a 168.933, con un calo del 3,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le convenzioni considerate fanno riferimento sia ad immobili a uso abitazione e accessori, che riguardano il 93,6% del totale, sia a unità immobiliari a uso economico, che ammontano al 5,7 per cento. Entrambe le tipologie hanno subito una ribasso rispettivamente del 2,7% e dell’11,6%. La flessione generale ha interessato lo stivale con intensità diverse. Il calo maggiore si è registrato al sud (-11,7%), si è confermato al centro (-0,4%), mentre al nord-ovest e al nord-est le compravendite totali di unità immobiliari hanno registrato un dato in controtendenza (+0,7% e +1,1%).
Per quanto riguarda i mutui, l’Istat ha contato un ammontare totale pari a 171.689 nel terzo trimestre, di cui il 59,4% con costituzione di ipoteca immobiliare. Il calo ha riguardato anche questo settore, segnando un -1,9% rispetto al trimestre 2009 (-1,7% per i mutui con costituzione di ipoteca immobiliare). In questo caso da notare la controtendenza rispetto ai trimestri precedenti che avevano segnato una ripresa del fenomeno.