Commodity: settimana all’insegna degli acquisti per oro e petrolio
Finale di ottava con il segno meno per oro e petrolio. Dopo esser salito fino a 1.484,8 dollari l'oncia, attualmente il future con consegna giugno sul metallo giallo segna un rosso di oltre mezzo punto percentuale portandosi a 1.454 dollari l'oncia. Vendite più convinte sul greggio made in Usa, il Wti, che perde l'1,5% a 92,2 dollari il barile.
Per entrambe le commodity il saldo dell'ottava è comunque positivo: l'oro dopo aver toccato i minimi da oltre due anni è salito di oltre il 4% mentre il greggio ha evidenziato un rialzo del 4,5% grazie al calo delle scorte inferiore alle attese e alla decisione del Cme di ridurre i margini per negoziare i derivati sul Wti.
Per entrambe le commodity il saldo dell'ottava è comunque positivo: l'oro dopo aver toccato i minimi da oltre due anni è salito di oltre il 4% mentre il greggio ha evidenziato un rialzo del 4,5% grazie al calo delle scorte inferiore alle attese e alla decisione del Cme di ridurre i margini per negoziare i derivati sul Wti.