Commodity: seduta all’insegna delle prese di profitto sui metalli preziosi

La settimana di oro e argento si chiude all'insegna delle vendite. Segno meno al Comex per il future sul metallo giallo che quota in rosso del 2,6% a 1.334,2 dollari l'oncia e per il derivato sul parente povero, l'argento, in calo di oltre il 5,5% a 22 dollari. Nonostante le prese di beneficio odierne, il primo nel corso della settimana ha registrato un rialzo di quasi il 2% mentre il secondo ha evidenziato un incremento di un punto percentuale.
Secondo l'80% degli esperti interpellati nel corso del consueto sondaggio settimanale condotto da Bloomberg, la prossima settimana le quotazioni del metallo giallo si confermeranno ai livelli attuali (20%) o saliranno (60%).
Oggi indicazioni ribassiste per i due metalli sono arrivate da James Bullard, presidente della Fed di St. Louis, che ha rilevato che una prima, lieve (5 mld?), sforbiciata al quantitative easing potrebbe già essere annunciata nel corso del meeting in calendario per il prossimo 29-30 ottobre.
Secondo l'80% degli esperti interpellati nel corso del consueto sondaggio settimanale condotto da Bloomberg, la prossima settimana le quotazioni del metallo giallo si confermeranno ai livelli attuali (20%) o saliranno (60%).
Oggi indicazioni ribassiste per i due metalli sono arrivate da James Bullard, presidente della Fed di St. Louis, che ha rilevato che una prima, lieve (5 mld?), sforbiciata al quantitative easing potrebbe già essere annunciata nel corso del meeting in calendario per il prossimo 29-30 ottobre.