Commodity: notizie in arrivo da Kiev spingono le quotazioni dell’oro
Seconda seduta consecutiva con il segno più per l'oro. +0,9% per il future con consegna giugno sul metallo giallo che al Comex passa di mano a livelli che non si vedevano da metà aprile a 1.314,2 dollari l'oncia.
Il prepotente ritorno della tensione in Ucraina, secondo il presidente ad interim ucraino Oleksandr Turchynov "è in atto una guerra contro di noi e dobbiamo essere pronti a respingere questa aggressione", sta rilanciando il ruolo di asset rifugio del metallo giallo, atteso ora dalle resistenze poste prima a 1.315,2 e poi a 1.320 dollari l'oncia.
Nella settimana al 2 maggio l'oro detenuto dallo Spdr Gold Trust, Il primo Etp sul metallo giallo, è sceso dello 0,3% a 782,8 tonnellate (minimo dal gennaio del 2009) mentre il dato relativo le posizioni nette lunghe (differenza tra contratti rialzisti e ribassisti) non commerciali misurate dalla Commodity Futures Trading Commission ha evidenziato un incremento di 3,4 a 85,2 mila contratti.
Il prepotente ritorno della tensione in Ucraina, secondo il presidente ad interim ucraino Oleksandr Turchynov "è in atto una guerra contro di noi e dobbiamo essere pronti a respingere questa aggressione", sta rilanciando il ruolo di asset rifugio del metallo giallo, atteso ora dalle resistenze poste prima a 1.315,2 e poi a 1.320 dollari l'oncia.
Nella settimana al 2 maggio l'oro detenuto dallo Spdr Gold Trust, Il primo Etp sul metallo giallo, è sceso dello 0,3% a 782,8 tonnellate (minimo dal gennaio del 2009) mentre il dato relativo le posizioni nette lunghe (differenza tra contratti rialzisti e ribassisti) non commerciali misurate dalla Commodity Futures Trading Commission ha evidenziato un incremento di 3,4 a 85,2 mila contratti.