Commodity: forse è arrivato il momento di puntare sui metalli industriali (analisti)
Tornano a salire le quotazioni dell'oro. Dopo il rosso di mezzo punto percentuale di ieri, al momento al Comex un'oncia con consegna aprile passa di mano a 1.274,2 dollari, lo 0,81% in più rispetto dal dato precedente. In rialzo, causa le tensioni sui mercati finanziari, di oltre il 20% da inizio anno, l'oro, stando a un report di Citigroup, sembrerebbe destinato a ritracciare. Per Citi al metallo giallo sono da preferire i metalli industriali perché "l'oro ama l'incertezza [...], quando i nervi sono saldi l'oro in genere sottoperforma i metalli industriali in scia del ritorno della fiducia sull'andamento dell'economia".
"Potremmo trovarci all'interno della fase di transizione in cui l'oro smette di fare da battistrada e passa il testimone ai metalli industriali". Il cambiamento è, secondo gli analisti di Citi, evidente anche dallo "spread" tra l'andamento nel 2016 di Glencore (metalli industriali) e Randgold Resources (oro): +73,24% la prima e +53,87% la seconda. "L'andamento dei titoli azionari del comparto minerario non aspetterà una conferma al 100% che la 'superiorità' dell'oro rispetto ai metalli industriali è finita".
"Potremmo trovarci all'interno della fase di transizione in cui l'oro smette di fare da battistrada e passa il testimone ai metalli industriali". Il cambiamento è, secondo gli analisti di Citi, evidente anche dallo "spread" tra l'andamento nel 2016 di Glencore (metalli industriali) e Randgold Resources (oro): +73,24% la prima e +53,87% la seconda. "L'andamento dei titoli azionari del comparto minerario non aspetterà una conferma al 100% che la 'superiorità' dell'oro rispetto ai metalli industriali è finita".