News Valute e materie prime Commodity: un 2014 a due velocità (analisti)

Commodity: un 2014 a due velocità (analisti)

Pubblicato 8 Gennaio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:14
Un 2014 a due velocità per il comparto delle materie prime. A stimarlo è il Credit Suisse secondo cui dopo una prima parte d'anno con i prezzi sotto pressione, l'outlook sul comparto delle materie prime è destinato a migliorare nella seconda parte dell'anno.

Per quanto riguarda il greggio, il rischio per i prezzi è rappresentato dal ritorno sul mercato dell'output libico e di quello iraniano "che potrebbero spingere l'Arabia Saudita a ridurre la produzione per bilanciare il mercato". A livello operativo, l'istituto elvetico consiglia di "shortare" il greggio in quota 110 dollari il barile.

Per quanto riguarda il gas naturale, il recente rally guidato dal deterioramento delle condizioni meteo ha creato "un ottimo livello di ingresso per scommettere al ribasso". Nel comparto metalli, e con un'ottica di 12 mesi, "siamo ribassisti sul rame, neutrali su nickel e stagno, e rialzisti su alluminio, piombo e zinco". Tra i preziosi, il Credit Suisse consiglia di vendere l'oro in occasione delle risalite in area 1.235-1.255 dollari.