Commissione Ue: Italia, debito pubblico a rischio nel medio periodo

Il fardello del debito pubblico è “la più importante fonte di rischio per l’economia italiana”. A dirlo è la Commissione europea nel suo rapporto sulla Sostenibilità delle finanze pubbliche. Il debito italiano è previsto scendere a cominciare da quest’anno. Dovrebbe attestarsi, secondo le stime della Commissione, al 132,2% dal 133% dell’anno passato. Si ridurrà ancora nel 2017, al 130% ma rimarrà comunque un peso enorme per la sostenibilità dell’economia italiana, così esposta al rischio di shock derivanti da una salita dei tassi di interesse.
“L’elevato debito pubblico – si legge nel documento – limita la capacità dell’economia di rispondere agli shock e la lascia esposta a una salita dei rendimenti nei titoli sovrani. Inoltre gli interessi che vengono pagati sul debito, pari al 4,3% del Pil, riducono gli spazi per una spesa pubblica produttiva”.